Windows 10 e i videogiochi

[Blasting gelatin]

Con l'uscita delle nuove VGA mi sto preparando a cambiare la mia ormai agli sgoccioli e siccome dovrò ancheformattare il pc (sono due anni e mezzo!) sto valutando se mettere windows 10 visto che la vga sarà in directx 12.
La domanda come al solito quando si cambia SO: da problemi con i vecchi giochi? Il motore è lo stesso del 7?

[AmuroRei]

A me nessun problema, a parte giochi molto vecchi!!

Computer stabile e veloce!

Per avere la licenza del 10 in modo gratuito dovete aggiornare il 7 o l'8 al 10,
così anche se formattate "cosa consigliata DOPO l'aggiornamento" tutto,
potrete installare il 10 senza problemi di attivazione!!

Comunque si può usare anche non attivato, vi dovrete sorbire la scritta che
non è attivato e non potrete personalizzarlo come volete, ma per l'uso
comune funziona senza problemi!




Importante: SALVATE tutti i vostri "dati, immagini ecc" prima di formattare!!

[Juggernaut93]

Per avere la licenza del 10 in modo gratuito dovete aggiornare il 7 o l'8 al 10,
così anche se formattate "cosa consigliata DOPO l'aggiornamento" tutto,
potrete installare il 10 senza problemi di attivazione!!

Sì, da Windows 10 le licenze sono legate all'hardware, quindi aggiornando prima di formattare sei a posto e non avrai problemi. Se effettui cambiamenti pesanti all'hardware potresti dover contattare la Microsoft per poterti far riattivare la licenza, ma per una scheda video non dovrebbe essere il caso

[Blasting gelatin]

Ma che sciocchezza è? Cambio scheda madre o cpu e devo rifare la licenza? Questi sono matti.

[Aken_Bosch]

Non vorrei rovinare la festa, ma è esattamente lo stesso tipo di sciocchezza utilizzato da 15 anni, dall'uscita di Windows XP per la precisione. Da quel momento in avanti, la licenza del sistema operativo è SEMPRE stata legata all'hardware, al momento della prima attivazione di una licenza, il sistema genera un ID hardware da una serie dei componenti presenti nel pc (scheda madre, ethernet, cpu, hdd, ecc.) e associa la licenza a quell'ID hardware. Ognuno dei componenti da cui viene creato l'ID ha un "peso" diverso nella valutazione delle modifiche hardware, al momento di un'eventuale reinstallazione dello stesso sistema operativo, la licenza viene confrontata con l'ID memorizzato presso i server Microsoft: se l'ID è sostanzialmente lo stesso (il "peso" di cui sopra, ogni componente fornisce una specie di punteggio di cambiamento, un hdd o della ram ha ovviamente un valore molto più basso di una scheda madre o cpu) la licenza viene riattivata completamente in automatico.
Se le eventuali modifiche apportate a un sistema comportano invece il superamento del "punteggio di riferimento" (non sono esattamente i termini corretti, ma è per rendere l'idea), l'attivazione lo interpreta come un potenziale cambio di pc, e quindi l'attivazione non può procedere senza un'ulteriore approfondimento per appurare la validità dell'operazione. Fino a un po' di anni fa con XP, in questi casi si doveva procedere all'attivazione telefonica e si veniva realmente messi in contatto con un omino a cui bisognava spiegare la situazione per far riattivare la licenza, negli anni successivi la procedura è stata affidata completamente al sistema automatico, che fa giusto un paio di domande di circostanza (a mo' di autocertificazione) prima di procedere alla riattivazione.

Con Windows 10 (ma già con Win 8 in realtà), da questo punto di vista non cambia pressochè nulla, se non il fatto che nei sistemi OEM, cioè preassemblati con sistema operativo fornito in bundle, la licenza è stata ulteriormente "smaterializzata", tant'è che non è nemmeno più presente l'etichetta con la licenza in vista sul case del pc, ma questa è memorizzata direttamente nell'UEFI della macchina, e viene letta e attivata automaticamente dal sistema operativo al momento dell'eventuale reinstallazione.
Quando viene eseguito l'aggiornamento da una precedente licenza di Window 7 o 8 al 10 (c'è tempo per farlo gratuitamente fino alla fine di luglio), quello che succede è che la licenza originale viene riabbinata all'ID hardware generato dalla macchina al momento dell'installazione del 10, e dopo un mese dall'avvenuto aggiornamento viene effettivamente "smaterializzata". Questo vuol dire che la licenza viene revocata dal precedente sistema operativo, ma effettivamente non è neanche più necessaria per quello nuovo, dato che l'attivazione dipende dall'ID della macchina. Se si reinstalla a quel punto Win 10 sullo stesso pc, al momento della richiesta di un seriale si può procedere senza inserire nulla, al termine dell'installazione quando il pc verrà collegato a internet, comunicherà direttamente questo ID e il sistema verrà riattivato.

I problemi ovviamente arrivano nel caso del cambio sostanziale di hardware, perchè l'ID non verrà più riconosciuto e il sistema non verrà attivato, e in quel caso bisognerà tornare all'antico e contattare Microsoft, che dovrà provvedere alla riattivazione del sistema con il nuovo ID (sono sempre stati piuttosto di manica larga in questi casi, non mi è ancora capitato di doverli contattare per un Win 10 fino a ora).

Nel caso invece si sia acquistata una licenza di Windows 10, OEM o retail, si ha a disposizione la cara vecchia licenza fisica, e quindi le procedure di attivazione e riattivazione non sono praticamente in nulla diverse da quelle del caro vecchio XP.

Scusate la lungaggine, ma spero che così la situazione licenze sia un po' più chiara...non mi và di difendere Microsoft perchè sono comunque dei bei volponi (vogliamo parlare di cosa costa un Office?), ma sono 15 anni che a ogni nuovo lancio di un Windows sento ripetere gli stessi discorsi su quanto sono diventati disonesti ...

[ADAM79]

...in effetti mi sembrava di ricordare che fosse così già da un bel pò ma ho preferito aspettare che rispondesse qualcuno più saputo (saputo = che c'ha una capa tanta e sa tutto). XD

Riguardo l'installazione di Windows 10, da quanto ho potuto sperimentare, sembra che ci sia una sorta di chiave di attivazione memorizzata direttamente nel bios (UEFI). Ovviamente per quanto riguarda i sistemi venduti con sistema operativo preinstallato (io l'ho testato su un portatile che aveva Windows 7).

In pratica, in questo caso, basta scaricare il programmino ufficiale Microsoft per la creazione di una chiavetta usb di installazione e seguire le istruzioni. Non viene neanche richiesto un seriale.

Edit: Io non ho neanche fatto un aggiornamento. Ho direttamente formattato tutto e installato Win 10 da zero con il metodo suddetto.