Sì, l'avevo letto ed è infatti quello che ho scritto in qualche occasione: non si sa quali siano i progetti futuri della Egosoft, ma si era parlato di un nuovo gioco.
Sinceramente considero queste dichiarazioni non molto entusiasmanti, visto che non sono supportati da nient'altro per ora.
Il discorso di "pilotare tutte le navi" è un aspetto sul quale si sono concetrate moltissime lamentele rivolte verso Rebirth, e tutto sommato non è una novità visto che ciò era sostanzialmente possibile in X2, X3 e co.
"Comandare dal ponte delle navi" è effettivamente, detta così, una novità; premesso che occorrerà vedere come verrà implementato, c'è anche da dire che più che una novità del nuovo gioco ciò rappresenterebbe un colmare una mancanza di Rebirth che i ponti delle navi li ha introdotti e poi dimenticati, relegandoli alla carità dei modder.
"Cambiamento radicale della struttura dell'universo". Anche qui non si sa come lo vorranno cambiare. Già un cambiamento radicale è avvenuto con Rebirth, ma è stato scarsamente apprezzato. Le ipervie all'apparenza sembravano una gran cosa, dal punto di vista pratico del gameplay si sono rivelate un gran problema per l'IA e una mezza scocciatura per il giocatore che dopo qualche ora di gioco, ad esplorazione quasi ultimata, si ritrovava costretto a ripercorrerle più e più volte per compiere i normali spostamenti di routine; lo stesso minigioco dello schivare le navi nell'ipervia è qualcosa di poco divertente e che ammorba molto rapidamente.
Detto ciò, rimane la domanda: quale sarà la prossima struttura dell'universo? Che fine faranno le ipervie?
Non lo sappiamo ancora e sinceramente non ho idea di cosa aspettarmi. Personalmente sono un po' nostalgico del vecchio sistema, più semplice, dei settori con i portali, ma devo anche dire che ho apprezzato, ipervie a parte, il fatto che in Rebirth i settori fossero effettivamente molto più ampi, in quanto contenenti diverse zone, consentendo pertanto una più divertente esplorazione (specialmente nei sistemi introdotti con i successivi DLC, che non a caso facevano un minor ricorso all'uso delle ipervie).
"Nuova UI". Trattandosi evidentemente di uno dei peggiori difetti di Rebirth, se non il peggiore, assai criticato quanto, se non più, il discorso dell'unica nave pilotabile (che di per sé non è un difetto - tra l'altro prima del rilascio ciò era stato abbondatemente dichiarato - ma unito alla mancata promessa di un'ampia possibilità di personalizzazione, alla fine si è rivelato come tale), mi sembra quasi scontato che il nuovo gioco sarà rivisto sotto questo aspetto. Tuttavia, al momento non sappiamo altro; ciò per assurdo potrebbe anche implicare che la nuova UI possa essere addirittura peggiore di quella attuale, per quanto bisognerebbe metterci un po' di impegno per riuscire in questa impresa. ^^'
In conclusione, alla lettura di questa news il mio primo pensiero è stato (e continua ad esserlo): "bene, ma ancora non c'è nulla di concreto di cui parlare. Apprezzo che la Egosoft voglia lavorare sui punti che hanno affossato Rebirth per tirare fuori un nuovo gioco che possa far buon uso di questa esperienza e che superi questi difetti notevoli. Per ora non rimane che aspettare."
Aspettare: a maggior ragione che è passato quasi un anno da quella news, per cui nel frattempo la Egosoft potrebbe aver cambiato idea sul da farsi nel futuro.
Beninteso che, tutto sommato, considero Rebirth un successore dei precedenti titoli il quale, nonostante tutti i difetti, ha introdotto elementi di novità interessanti che ho apprezzato e che mi sarebbe piaciuto ritrovare in un gioco complessivamente migliore, più soddisfacente e divertente. Così non è stato e ce ne facciamo una ragione, ma perlomeno un punto di partenza su cui lavorare c'è e, oggettivamente, per quanto siano scontati, le quattro questioni di cui sopra rappresentano effettivamente la direzione corretta da perseguire.
È altrettanto scontato che la Egosoft si gioca definitivamente la reputazione con il prossimo titolo e non potrà di certo contare sullo stesso hype, un tantino gonfiato oserei dire (ma ciò accade piuttosto di frequente, tanto per citare un altro caso: SC), che ha amplificato l'effetto negativo di un rilascio inopportuno di un titolo che ha mancato le aspettative. Per certi versi ciò non è negativo perché è più facile farsi apprezzare quando si parte da una posizione più bassa: ora la Egosoft parte dalla reputazione che si è fatta con Rebirth ("la Egosoft? È forse quella software house che ha rilasciato quel gioco da 33 di metacritic?") e non con quella che si era costruita negli anni precedenti con X2 e X3 ("la Egosoft? È forse quella software house che ha sviluppato la serie di X? Allora il prossimo gioco non sarà male!"). Perciò ci dovremmo aspettare un minor hype (non ce li vedo proprio tutti quegli utenti, risentiti per Rebirth, partire in quarta per il prossimo gioco Ego), e in questo contesto la Egosoft dovrà dimostrare di saper imparare dai propri errori (almeno, me lo auguro!
).